sulla fusione aem-asm e l'aumento della tassa rifiuti
INTERVENTI IN BOZZA
SEDUTA C.C. DEL 4 GIUGNO 2007
omissis
Sulla relazione del Sindaco Moratti: "Fusione AEM/ASM
Il consigliere Baruffi così interviene:
"Grazie, Presidente. Ci troviamo in una situazione in cui le informazioni sono fresche, perché ci sono state comunicate in aula dal Sindaco, abbiamo ascoltato una relazione che contiene molti spunti e molti numeri su cui riflettere, ed è chiaro che avremo modo e tempo di farlo con attenzione, quando ci verranno consegnate poi le carte. Però alcune considerazioni vanno comunque svolte.
Innanzi tutto vi è la necessità di capire a fondo qual è il piano industriale che c'è dietro quest'operazione, perché qualsiasi operazione di natura finanziaria per essere letta in trasparenza e fino in fondo ha bisogno di essere accompagnata dalle intenzioni sotto il profilo industriale. La seconda considerazione riguarda la necessità di trasparenza, non solo sulle informazioni di carattere generale e relative agli aspetti finanziari, ma anche su come poi si andranno a costituire i Consigli di Amministrazione della società principale e delle varie società che, a cascata, immagino, ci saranno. E poi massima trasparenza deve esserci sotto il profilo delle tariffe per quanto riguarda i servizi che gli utenti finali chiedono a queste società. Quello dei rifiuti, ma anche quello del gas, perché sappiamo - è di settimana scorsa la notizia - è in corso un'inchiesta della Magistratura sotto questo aspetto ed è necessario che vi sia la massima trasparenza sulle tariffe e sulle modalità con le quali vengono effettuati i conteggi del gas consumato da ciascun utente finale. C'è poi un numero che è mancato nella relazione del Sindaco: quello relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti. Cioè è mancato un confronto tra Milano, da una parte, e Brescia o Bergamo, dall'altra, le città che sono partner in quest'operazione. Vi è una differenza, in termini percentuali, Brescia e Bergamo si attestano intorno al 41-42% di raccolta differenziata, Milano viaggia tra il 30 e il
omissis
1 Comments:
La fusione di società come ogni altra operazione di tipo trasformista economico-industriale, dovrebbe semplicemente apportare un beneficio alla società civile, in termini di economicità del servizio per il risparmio dei costi col conseguente aumento del guadagno (ammesso che il ricavo resti pari a prima), e per il maggiore credito patrimoniale che si verrebbe a costituire giacchè, si sa dai rudimenti dell'estimo, la somma di valore di due beni distinti (e uniti in questo tipo di operazioni) è inferiore al valore dell'insieme complessivo.
La signora "in" Moratti e la sua cordata, che hanno formazione e cultura libertaria e imprenditoriale con le maiuscole, non dovrebbero agire pertanto in termini di spot pubblicitari sulle gestioni di quanto in argomento, ma dovrebbero dimostrare numeri alla mano, lo status quo ante, il progetto, e l'ipotetica situazione finale.
Così non fosse, non c'è utilità per chiunque a sapere che cosa è nelle volontà del Sindaco, quindi nemmeno a chiedere altre informazioni, ma c'è soltanto da votare in sfavore (a prescindere).
Angelo Errico
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