Un sindaco "slow" per fare meno fatica
Il 14 novembre a Milano si svolgeranno le primarie per scegliere il candidato a Sindaco del centrosinistra. Sarà una bella occasione per partecipare, con una vera e sana competizione fra candidati autorevoli e intelligenti, all'inizio della campagna elettorale che ci porterà nella primavera del 2011 a contendere Milano alla destra, dopo quasi 20 anni di Sindaci leghisti e berlusconiani.
Io appoggio Giuliano Pisapia (www.pisapiaxmilano.com), serio e stimato avvocato, ottimo parlamentare dal 1996 al 2006, che, dal mio punto di vista, ha alcune qualità indispensabili:
1) è saldamente ancorato a valori e princìpi di sobrietà, giustizia sociale e di solidarietà; 2) è stimato anche dai suoi avversari, al punto che si potrà permettere di essere un sindaco di parte e un sindaco di tutti per il suo equilibrio e la sua fermezza; 3) non ha la sindrome dell' "uomo solo al comando" o dell' "unto dal signore". Ritiene di essere perfettibile e, ne sono sicuro, interpreterà il ruolo di sindaco come quello di un primus inter pares, senza i vizi delle presunte star che popolano i mass media.
Un sindaco "slow", per prendere fiato e vivere sereni in una città faticosa, piena di gente "smart" e strafatta di coca.
22 Comments:
Condivido la scelta.Approfitto per chiederti se pensi che il numero dei candidati per le primarie sia da considerare una risorsa o un eccesso di frammentazione?
assolutamente una risorsa. poi, tutti insieme, per sostenere chi avrà vinto
Tutti insieme e lealmente, il bello delle primarie.
non se ne può più di queste scelte ordinate e conformiste. Milano è reazionaria e avrà ancora un sindaco "centrista" che pende a seconda delle convenienze ma non avrà mai un sindaco autentico che provveda a modificare una città umanamente alienata come l'attuale.ma le avete viste le figure che escono dal pd ? sono le stesse del pdl o della lega : stessi colori grigi e facce senza anima.
orlando
Caro Maurizio,
assolutamente d'accordo con te sulla statura di Pisapia.
penso però che sarebbe votato a sicura sconfitta di fronte al candidato del pdl+lega.
perciò scelgo Boeri, che tra l'altro considero ottimo.
è una bella scelta, bisogna pensare a non farsi male da soli.
grazie, ciao
andrea
All'inizio propendevo per Pisapia, seguendo i vari dibattiti e gli interventi sto passando dalla parte di Boeri: è chiaro, mi pare che sappia cosa sia la politica e mi confermano in molti che si sta applicando molto per capire la città. E poi Pisapia sui temi ambientali si dimostra molto "vecchio"...
condivido al 100% la scelta... e ora a grandi passi verso le primarie!
bello il testo di maurizio e argute le sue motivazioni...aggiungo che boeri ci costringerebbe a una campagna elettorale tutta sulla difensiva per discutere continuamente di cosa ha fatto in questi anni..altro che appartamento di montecarlo
paolo hutter
poi trovo che il numero dei candidati sia davvero una risorsa, uno solo sarebbe da 'pensiero unico' ed è già piuttosto imbarazzante che sia stato sdoganato 'a sinistra' il principio stesso di conflitto di interessi...
hutter su boeri ha già capito tutto...
se vince Pisapia però si presenta il terzo polo con Albertini o Cacciari!
Lorenzo
non l'ho mai sentito nominare. Ciò non significa che Pisapia non abbia le capacità ma non credi che Milano avrebbe bisogno di un candidato + popolare?
Tra Boeri e Pisapia e` oggettivamente una scelta difficile. Forse il primo ha qualcosa in piu` dal punto di vista tecnico per fare il sindaco.
Ma la questione che volevo sollevare e`:
ma e` mai possibile che ai cervelloni del PD non sia venuto in mente che e` un controsenso autolesionista fare le primarie per un'elezione con il doppio turno?
ci vorrebbe 1 miracolo (laico) per sanare questa città di bottegai....
ci vorrebbe 1 miracolo (laico) per sanare questa città di bottegai....
sergiomeloni
Tutti e tre i candidati sembrano degne persone, ma il problema è trovarne uno capace di vincere, e nessuno dei tre pare in grado. Onida è troppo vecchio, Pisapia è poco assertivo. Il meno sottomesso e sottotono forse è Boeri, piuttosto antipaticuccio, però. Boh. Dispiace produrre l'ennesimo "beautiful loser"
Anch'io sostengo Pisapia! Un candidato serio e di sinistra, che portà risollevare le sorti di questa città alla deriva!
ben detto, caro maurizio. d'altronde con tutto il rispetto per boeri e onida (non è la solita frase fatta), pisapia ha una marcia in più: con lui si può sognare che una milano diversa sia davvero possibile. poi, se dalle primarie uscirà vincitore boeri (oppure onida) non ci stracceremo certo le vesti: per una volta sono in campo candidati di qualità, altro che industriali o prefetti o riciclati vari... dunque, viva la competizione e vinca il migliore (che è pisapia).
maurizio pluda
sono in pieno accordo con maurizio. finalmente una persona degna, pulitissima e di alto profilo. non si puo' mancare una simile occasione. andro' e votero' per pisapia, consigliando altri di fare la stessa degna cosa.
gian-piero spagnolo
le opportunità date ai 3-4 candidati dovrebbero essere uguali fino alle primarie: il sostegno del pd a boeri nega la stessa visibilità agli altri....
angiolo rosselli
credo voterò per Boeri che mi sembra più deciso e attivo(ma magari mi sbaglio ... vedremo nei prox mesi.)
Pisapia è per me sicuramente il migliore visto che c'è veramente da ripulire anche a sinistra lui è l'uomo giusto.
Paradossale che per essere slow si facciano interventi ancora più pesanti che per essere fast. Riesumare i navigli buttando all'aria la città è peggio ancora di tav ponte ecc, e Milano città d'acqua fa il paio con la Roma imperiale di Mussolini.
Appena iniziasse il disagio di un cantiere, tutti saranno No canal.
Se Milano deve assomigliare a Venezia, lanci piuttosto il primo gemellaggio di quartieri fra navigli e Burano, abitati entrambi da pittori sfratti permettendo.
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