mercoledì, ottobre 13, 2010

Un sindaco "slow" per fare meno fatica

Il 14 novembre a Milano si svolgeranno le primarie per scegliere il candidato a Sindaco del centrosinistra. Sarà una bella occasione per partecipare, con una vera e sana competizione fra candidati autorevoli e intelligenti, all'inizio della campagna elettorale che ci porterà nella primavera del 2011 a contendere Milano alla destra, dopo quasi 20 anni di Sindaci leghisti e berlusconiani.
Io appoggio Giuliano Pisapia (www.pisapiaxmilano.com), serio e stimato avvocato, ottimo parlamentare dal 1996 al 2006, che, dal mio punto di vista, ha alcune qualità indispensabili:
1) è saldamente ancorato a valori e princìpi di sobrietà, giustizia sociale e di solidarietà; 2) è stimato anche dai suoi avversari, al punto che si potrà permettere di essere un sindaco di parte e un sindaco di tutti per il suo equilibrio e la sua fermezza; 3) non ha la sindrome dell' "uomo solo al comando" o dell' "unto dal signore". Ritiene di essere perfettibile e, ne sono sicuro, interpreterà il ruolo di sindaco come quello di un primus inter pares, senza i vizi delle presunte star che popolano i mass media.

Un sindaco "slow", per prendere fiato e vivere sereni in una città faticosa, piena di gente "smart" e strafatta di coca.

22 Comments:

At 10:32 PM, Blogger Massimiliano Materazzi said...

Condivido la scelta.Approfitto per chiederti se pensi che il numero dei candidati per le primarie sia da considerare una risorsa o un eccesso di frammentazione?

 
At 10:40 PM, Blogger Maurizio Baruffi said...

assolutamente una risorsa. poi, tutti insieme, per sostenere chi avrà vinto

 
At 10:56 PM, Blogger Massimiliano Materazzi said...

Tutti insieme e lealmente, il bello delle primarie.

 
At 10:59 PM, Anonymous Anonimo said...

non se ne può più di queste scelte ordinate e conformiste. Milano è reazionaria e avrà ancora un sindaco "centrista" che pende a seconda delle convenienze ma non avrà mai un sindaco autentico che provveda a modificare una città umanamente alienata come l'attuale.ma le avete viste le figure che escono dal pd ? sono le stesse del pdl o della lega : stessi colori grigi e facce senza anima.
orlando

 
At 11:18 PM, Anonymous Anonimo said...

Caro Maurizio,
assolutamente d'accordo con te sulla statura di Pisapia.
penso però che sarebbe votato a sicura sconfitta di fronte al candidato del pdl+lega.
perciò scelgo Boeri, che tra l'altro considero ottimo.
è una bella scelta, bisogna pensare a non farsi male da soli.
grazie, ciao
andrea

 
At 1:07 AM, Anonymous Anonimo said...

All'inizio propendevo per Pisapia, seguendo i vari dibattiti e gli interventi sto passando dalla parte di Boeri: è chiaro, mi pare che sappia cosa sia la politica e mi confermano in molti che si sta applicando molto per capire la città. E poi Pisapia sui temi ambientali si dimostra molto "vecchio"...

 
At 1:16 AM, Blogger floracappelluti said...

condivido al 100% la scelta... e ora a grandi passi verso le primarie!

 
At 1:38 AM, Anonymous Anonimo said...

bello il testo di maurizio e argute le sue motivazioni...aggiungo che boeri ci costringerebbe a una campagna elettorale tutta sulla difensiva per discutere continuamente di cosa ha fatto in questi anni..altro che appartamento di montecarlo

paolo hutter

 
At 1:44 AM, Blogger floracappelluti said...

poi trovo che il numero dei candidati sia davvero una risorsa, uno solo sarebbe da 'pensiero unico' ed è già piuttosto imbarazzante che sia stato sdoganato 'a sinistra' il principio stesso di conflitto di interessi...

 
At 9:49 AM, Anonymous Anonimo said...

hutter su boeri ha già capito tutto...
se vince Pisapia però si presenta il terzo polo con Albertini o Cacciari!
Lorenzo

 
At 10:47 AM, Anonymous baraldino said...

non l'ho mai sentito nominare. Ciò non significa che Pisapia non abbia le capacità ma non credi che Milano avrebbe bisogno di un candidato + popolare?

 
At 12:22 PM, Anonymous Anonimo said...

Tra Boeri e Pisapia e` oggettivamente una scelta difficile. Forse il primo ha qualcosa in piu` dal punto di vista tecnico per fare il sindaco.
Ma la questione che volevo sollevare e`:
ma e` mai possibile che ai cervelloni del PD non sia venuto in mente che e` un controsenso autolesionista fare le primarie per un'elezione con il doppio turno?

 
At 1:40 PM, Anonymous Anonimo said...

ci vorrebbe 1 miracolo (laico) per sanare questa città di bottegai....

 
At 1:41 PM, Anonymous Anonimo said...

ci vorrebbe 1 miracolo (laico) per sanare questa città di bottegai....
sergiomeloni

 
At 3:42 PM, Anonymous Enzo said...

Tutti e tre i candidati sembrano degne persone, ma il problema è trovarne uno capace di vincere, e nessuno dei tre pare in grado. Onida è troppo vecchio, Pisapia è poco assertivo. Il meno sottomesso e sottotono forse è Boeri, piuttosto antipaticuccio, però. Boh. Dispiace produrre l'ennesimo "beautiful loser"

 
At 3:54 PM, Anonymous Simone Arcangeli said...

Anch'io sostengo Pisapia! Un candidato serio e di sinistra, che portà risollevare le sorti di questa città alla deriva!

 
At 6:09 PM, Anonymous Anonimo said...

ben detto, caro maurizio. d'altronde con tutto il rispetto per boeri e onida (non è la solita frase fatta), pisapia ha una marcia in più: con lui si può sognare che una milano diversa sia davvero possibile. poi, se dalle primarie uscirà vincitore boeri (oppure onida) non ci stracceremo certo le vesti: per una volta sono in campo candidati di qualità, altro che industriali o prefetti o riciclati vari... dunque, viva la competizione e vinca il migliore (che è pisapia).

maurizio pluda

 
At 4:46 PM, Blogger Unknown said...

sono in pieno accordo con maurizio. finalmente una persona degna, pulitissima e di alto profilo. non si puo' mancare una simile occasione. andro' e votero' per pisapia, consigliando altri di fare la stessa degna cosa.
gian-piero spagnolo

 
At 5:44 PM, Anonymous Anonimo said...

le opportunità date ai 3-4 candidati dovrebbero essere uguali fino alle primarie: il sostegno del pd a boeri nega la stessa visibilità agli altri....
angiolo rosselli

 
At 3:41 PM, Blogger Fiorenzo said...

credo voterò per Boeri che mi sembra più deciso e attivo(ma magari mi sbaglio ... vedremo nei prox mesi.)

 
At 10:43 PM, Blogger Pensieri Multipli said...

Pisapia è per me sicuramente il migliore visto che c'è veramente da ripulire anche a sinistra lui è l'uomo giusto.

 
At 12:30 PM, Anonymous Anonimo said...

Paradossale che per essere slow si facciano interventi ancora più pesanti che per essere fast. Riesumare i navigli buttando all'aria la città è peggio ancora di tav ponte ecc, e Milano città d'acqua fa il paio con la Roma imperiale di Mussolini.
Appena iniziasse il disagio di un cantiere, tutti saranno No canal.
Se Milano deve assomigliare a Venezia, lanci piuttosto il primo gemellaggio di quartieri fra navigli e Burano, abitati entrambi da pittori sfratti permettendo.

 

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